Legge 190/2012: è tempo di pubblicare


Ogni anno le stazioni appaltanti, per adempiere alla Legge 190/2012 Anticorruzione, sono chiamate a rendere disponibili e consultabili le informazioni degli affidamenti pubblici attraverso la pubblicazione di un file aperto in formato XML.

A seguito del termine di scadenza delle pubblicazioni per l’XML dello scorso anno, l’ANAC ha reso pubblico l’esito delle verifiche eseguite sui vari file XML elaborati dalle stazioni appaltanti, raggiungibile accedendo al sito dati.anticorruzione.it.

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Da una prima e semplice analisi delle informazioni pubblicate, appare evidente che sono molte
le amministrazioni che hanno commesso qualche imprecisione nella procedura o nella realizzazione dell’XML.
La causa dell’accesso fallito può essere attribuibile a varie ragioni che vanno dalla non conformità del file XML alle specifiche di ANAC (tecnicamente file XSD), ad errori di comunicazione dell’indirizzo internet (url) del file pubblicato, fino a problematiche che riguardano il contenuto stesso del file in termini di correttezza e congruenza delle singole informazioni.

Proprio constatando le difficoltà riscontrate dalle stazioni appaltanti ed emerse in anni di attività di supporto al loro fianco, abbiamo sviluppato, all’interno della nostra piattaforma GGAP per la gestione di gare appalti, un’apposita funzionalità dedicata all’analisi preliminare del file XML che permette di verificare la validità dello stesso in termini di contenuto e struttura.

L’utilizzo di questa nuova funzionalità fornisce gli strumenti necessari per garantire la pubblicazione di un XML che contenga dati congrui e coerenti e soprattutto conformi alle specifiche fornite da ANAC, in modo tale da evitare la trasmissione degli atti relativi al mancato adempimento (file XML non accessibile o con errori nella verifica del contenuto) agli organi competenti.

Il video che segue mostra il funzionamento dell’Analyzer XML di GGAP:


Per saperne di più clicca qui.


23 OTTOBRE 2015

la Step srl

organizza a Trieste l’evento

Trasparenza, Anticorruzione e Tracciabilità:
l’innovazione tecnologica nella gestione degli appalti

Dopo il grande successo registrato nel corso della sessione romana, Step propone l’evento Trasparenza, Anticorruzione e Tracciabilità nella splendida cornice di Trieste.

Partendo da un breve excursus sugli adempimenti normativi previsti (D.Lgs. 163/06, Legge 190/2012 Anticorruzione, Decreto Trasparenza 33/2013 , D.Lgs. 69/2015) con le loro continue evoluzioni, e ponendo l’accento sul crescente impegno richiesto alle stazioni appaltanti per le attività di trasmissione e pubblicazione dei dati relativi agli acquisti, si proseguirà nell’individuazione di soluzioni tecnologiche integrate volte ad agevolare il carico di lavoro ed i processi operativi interni.

Step, con il contributo di altre stazioni appaltanti, condividerà le esperienze maturate nel settore appalti in anni di attività proponendo così una mattinata densa di contenuti e momenti di confronto tra le diverse realtà della PA.

La partecipazione all’evento è gratuita previa registrazione fino ad esaurimento dei posti ed è rivolto ai Responsabili della Prevenzione della Corruzione, Responsabili e Risorse degli Uffici Gare e Appalti, degli Uffici Acquisti ed ai Responsabili IT.

Per accedere al programma e alla registrazione clicca qui.


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Prosegue il ciclo di eventi organizzati da STEP sui temi di grande attualità relativi alla Trasparenza, Anticorruzione e Tracciabilità.

Nella prestigiosa location dell’Auditorium Antonianum in Roma si è svolto, il 25 Settembre, l’evento “Trasparenza, Anticorruzione e Tracciabilità: l’innovazione tecnologica nella gestione degli appalti che ha visto presenti in sala numerosi rappresentanti di importanti stazioni appaltanti italiane.

Una mattinata densa di contenuti fortemente attuali ed innovativi: partendo dagli adempimenti normativi e dalle loro continue evoluzioni fino all’individuazione di soluzioni tecnologiche ideali per essere integrate nei sistemi informativi della stazione appaltante, passando per la valutazione dell’importante incremento delle attività per la trasmissione e pubblicazione dei dati relativi agli acquisti e alle modalità con cui è possibile gestire queste informazioni per evitare di digitarle ripetutamente in sistemi diversi.

La Step ha fornito il proprio contributo riportando le esperienze maturate nel settore acquisti in anni di attività al fianco della Pubblica Amministrazione, ma il vero valore aggiunto è emerso dai contributi spontanei dei rappresentanti di alcune stazioni appaltanti che hanno condiviso esperienze, problematiche e modalità adottate per una gestione informatizzata degli appalti e per un’organizzazione strutturata dei dati, al fine di semplificare i processi operativi interni.

Si è dato corpo così ad un intenso momento di confronto e condivisione denso di contenuti formativi e di aggiornamento per i referenti del settore acquisti e IT della Pubblica Amministrazione.

A quanti non hanno potuto partecipare ma sono ugualmente interessati ai temi trattati, segnaliamo la possibilità di ricevere il materiale didattico esposto durante l’evento.

Basterà cliccare qui e compilare il form di richiesta.

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25 SETTEMBRE 2015

la Step srl

è lieta di presentare l’evento

Trasparenza, Anticorruzione e Tracciabilità:
l’innovazione tecnologica nella gestione degli appalti

Continua la serie di eventi, organizzati da Step srl, incentrati su importanti temi che vedono protagoniste le stazioni appaltanti italiane.

La Pubblica Amministrazione si trova ad affrontare quotidianamente una serie di adempimenti normativi in termini di trasmissione, anticorruzione e trasparenza, che evolvono e mutano ormai ad un ritmo incessante.
A partire dal D.Lgs. 163/06 per la trasmissione dei dati degli affidamenti pubblici, alla Legge 190/2012 per la loro pubblicazione, transitando per il Decreto Trasparenza 33/2013 e procedendo fino all’ultimo D.Lgs. 69/2015, il legislatore italiano ha dato corpo ad una vera e propria lotta alla corruzione mettendo in atto un processo di cambiamento sociale attraverso la diffusione della cultura della legalità.

In questo scenario la pubblica amministrazione, ormai sotto l’occhio dei riflettori, non può far altro che adeguare i propri processi interni al fine di restare al passo con le evoluzioni normative ed evitare condizioni di inadempienza con le relative conseguenze.

Ma come fa una stazione appaltante a far fronte a tutti gli adempimenti e soprattutto con quali strumenti?

Ve lo raccontiamo organizzando un evento che ha l’obiettivo di condividere le esperienze maturate da STEP in anni di attività nel settore degli appalti pubblici e dando spazio al confronto con i referenti di importanti stazioni appaltanti che gestiscono le medesime problematiche mediante strumenti e metodologie che migliorano i processi operativi interni alla PA.

La partecipazione all’evento è gratuita previa registrazione fino ad esaurimento dei posti.

Se sei interessato a partecipare clicca qui.


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8 Maggio 2015 – Nella magnifica cornice rinascimentale della sala San Francesco a Ferrara si è svolta la prima tavola rotonda “Trasparenza e tracciabilità: Normativa e tecnologia insieme nella lotta alla corruzione”, organizzata dall’Università di Ferrara in collaborazione con STEP.

L’evento, presieduto da personalità dell’ANAC ed esperti del settore, ha incontrato il favore delle stazioni appaltanti italiane che hanno voluto partecipare ad un costruttivo momento di confronto su tematiche particolarmente “calde” e molto sentite nella pubblica amministrazione.

I relatori hanno proposto interessanti argomenti e spunti di riflessione in merito alla grave situazione che il paese si trova ad affrontare e agli strumenti, normativi e tecnologici, che vengono sistematicamente messi a punto ed utilizzati nella lotta alla corruzione.

Molto interessante il contributo della Prof.ssa Nicoletta Parisi, consigliere ANAC, che ha rappresentato in maniera chiara ed efficace qual è il ruolo che la nuova Autorità Nazionale Anticorruzione sta avendo in questo processo di rinnovamento delle modalità con cui viene condotta la lotta alla corruzione e quali nuovi approcci sono nati grazie al suo contributo.
La possibilità, che concedono le nuove norme, di commissariare le imprese che operano per la pubblica amministrazione, in caso di infiltrazioni mafiose, è stata citata dal Consigliere proprio come una delle novità più importanti ed efficaci in grado di garantire la prosecuzione delle attività ed evitare la trappola del sequestro del cantiere, che porterebbe inesorabilmente al fermo dell’opera e alla perdita dei posti di lavoro. Un recente caso di eccellenza in questo senso è rappresentato dai cantieri dell’EXPO 2015 che, proprio grazie a questo nuovo modo di gestire queste importanti criticità, hanno potuto completare il proprio lavoro nei tempi previsti.

Il Prof. Magri, dell’Università degli studi di Ferrara, ha contribuito a focalizzare l’attenzione dei presenti sul problema delle offerte collusive nelle procedure di affidamento dei contratti pubblici rappresentando, in maniera estremamente chiara e completa, quanto questo fenomeno sia diffuso e quanto ampio sia il danno che ne deriva per le amministrazioni pubbliche.

Altrettanto interessante il contributo del Dott. Domenicali, coordinatore GLAT CODAU, sui problemi che vengono riscontrati nell’applicazione della normativa in materia di anticorruzione e trasparenza e sulle soluzioni che vengono adottate nelle università.

La parte tecnologica è stata egregiamente rappresentata dal Dott. Alessandro Obino, dell’ufficio rogettazione e viluppo servizi informatici ANAC, che ha fornito un quadro completo delle tecnologie che dall’Autorità mette a disposizione, ripercorrendo rapidamente il percorso storico che questi sistemi hanno attraversato ed il contributo che hanno dato nel tempo all’evidenza del problema.

La conclusione dei lavori è stata affidata al Dott. Paolo Mezzetti, socio fondatore della STEP srl, che ha condiviso con i presenti in sala gli esiti di una recente indagine riguardante l’impatto che le nuove norme sulla Trasparenza e sull’Anticorruzione hanno avuto sulle stazioni appaltanti ed ha condotto la platea nel disegno di una soluzione software ideale, in grado di fornire il giusto supporto alle problematiche di gestione e trasmissione delle informazioni richieste dalla norma.

Per quanti fossero interessati ad approfondire gli argomenti trattati o per chi non ha potuto seguire l’evento dalla sala, è possibile scaricare il materiale utilizzato dai relatori durante il loro intervento cliccando sui documenti di seguito riportati:
Intervento dott. Domenicali
Intervento dott. Obino
Intervento dott. Mezzetti

8 MAGGIO 2015

l’Università degli Studi di Ferrara
in collaborazione con Step srl

organizza la

Tavola rotonda
Trasparenza e tracciabilità
Normativa e tecnologia insieme nella lotta alla corruzione

La tavola rotonda, rivolta ai Responsabili della Prevenzione della Corruzione, a Responsabili e Risorse degli Uffici Gare e Appalti, degli Uffici Acquisti ed ai Responsabili IT della Pubblica Amministrazione, dà evidenza al nuovo ruolo di ANAC e agli strumenti disponibili per garantire vigilanza e trasparenza negli appalti pubblici, fornisce una visione di insieme delle problematiche connesse alla presenza dei fenomeni collusivi nelle procedure di affidamento, delle criticità riscontrate nell’applicazione della normativa e propone un possibile approccio per la loro gestione/risoluzione.

Programma

Ore 09:00 Registrazione partecipanti

Ore 09:30 Introduzione e saluti

Intervengono il Prof. Pasquale Nappi, Magnifico Rettore dell’Università di Ferrara, l’Avv. Tiziano Tagliani, Sindaco di Ferrara e il Dott. Michele Tortora Prefetto di Ferrara

Ore 10:00 Inizio lavori

  • Prof. MAGRI Marco – Il problema delle offerte collusive nelle procedure di affidamento dei contratti pubblici
  • Dott. DOMENICALI Alberto – L’applicazione della normativa in materia di Anticorruzione e Trasparenza nelle Università: Problemi riscontrati e soluzioni adottate

Ore 11.30 Coffee break

Ore 11:45 Ripresa dei lavori

  • Dott. OBINO Alessandro – Tecnologie e banche dati ANAC: la BDNCP, il sistema AVCPass e i meccanismi di monitoraggio
  • Dott. MEZZETTI Paolo – Il punto di vista delle stazioni appaltanti e le tipologie di strumenti informatici e di supporto

Ore 12:45 Question Time

Ore 13:30 Chiusura dei lavori



Per iscriverti clicca qui.

Scarica la locandina dell’evento.
locandina_ferrara_definitiva-2.pdf

In questo video, tratto dalla registrazione del WorkShop “Adempimenti normativi e AVCPass” che si è svolto a Roma il 3 Dicembre 2014, viene data evidenza degli obiettivi che ci si è posti nella progettazione di una soluzione in grado di rappresentare un supporto vero per le stazioni appaltanti italiane nella gestione, a volte ridondante e un pò contorta, delle informazioni necessarie per adempiere agli obblighi di trasmissione e pubblicazione imposti dalla norma.

Tra gli elementi più importanti che vale la pena ricordare:

  • la necessità di evitare agli utenti inutili ridigitazioni di informazioni in sistemi diversi;
  • la possibilità di recuperare ed analizzare i dati precedentemente inviati a SIMOG;
  • la possibilità di generare facilmente il file XML richiesto dalla normativa anticorruzione.