XML: esperienze a confronto
Da diversi anni lavoriamo con le stazioni appaltanti su scala nazionale, assistendole nelle attività che le vedono impegnate ad ottemperare agli adempimenti normativi sulla trasmissione e la pubblicazione delle informazioni delle gare d’appalto.
Tutte le stazioni appaltanti hanno appena attraversato il periodo contraddistinto dall’elaborazione e la pubblicazione del file XML per gli obblighi del D.Lgs. 190/2012 sulla Trasparenza.
Ma come hanno affrontato le stazioni appaltanti l’XML?
Sicuramente con il passare degli anni la gestione dell’XML è diventata più familiare e meno difficoltosa, ma purtroppo ancora problematica, probabilmente per una serie di carenze informative sia in termini di interpretazione delle specifiche richieste che interne alle stazioni appaltanti stesse.
Spesso, infatti, la pubblica amministrazione ha già al proprio interno le informazioni necessarie per la compilazione del file XML, ma queste non sono ben organizzate, difficilmente reperibili o addirittura di dubbia correttezza.
Le stazioni appaltanti, per adeguarsi alle richieste della normativa vigente senza eccessivi sforzi organizzativi, dovrebbero organizzare al meglio le informazioni disponibili nei loro sistemi interni, al fine di reperirle ed utilizzarle con semplicità.
E la tua stazione appaltante come ha gestito l’XML del 2015?
Al fine di fornirvi degli elementi per valutare le attività ed i processi operativi adottati per la gestione del “Problema XML”, abbiamo pensato di darvi la possibilità di confrontare la vostra esperienza con quella di altre stazioni appaltanti attraverso la compilazione di un breve questionario:
Al termine della raccolta dati, riceverà un documento di sintesi con l’analisi delle risposte fornite dalle altre realtà della Pubblica Amministrazione.